Convocazione della Corte Ristretta
Capo d'Alba,
Corona del Re
nono giorno della seconda decade di
caduceo 1262
Emesso da:
Re Edoardo dei Castamanti
Convocazione della Corte Ristretta
Udite! Udite!
Sua Maestà Edoardo dei
Castamanti, primo del suo nome,
in occasione del magnificente
Giubileo, al Palazzo dei nobilissimi
Vignalba, nel giorno in cui il
Perfettissimo è più vicino alle menti degli uomini,
ha convocato la
Corte Ristretta, perchè si riunisca e lo consigli per il bene del Regno.
Nel richiedere cotanto ausilio S.M. ha altresì stabilito di rimuovere Il Lassilantar
Eldacar Elensil dall’incarico di
Gran Ciambellano e Ser
Orlando Malabadia da quello di
Maestro di Caccia.
Sono dunque convocati per la sesta ora del meriggio del giorno di Sidereo, nella sala che più aggraderà loro:
Il
Primo Cavaliere, Ser
Borromeo figlio di Anselmo, di
Corona del Re.
Per il rimosso Lassilàntar Eldacar Elensil,un gentiluomo o una gentildonna di
Neenuvar.
Il Mago di Corte:
Cristoforo Ardente, di
Neenuvar.
Il Vicario di Corte: Vescovo
Clotario da Approdo, di
Castelbruma.
Il Maestro del Conio: Arconte
Pisistrato Themelioni, di
Meridia.
Per il rimosso Ser
Orlando Malabadia,un gentiluomo o una gentildonna di
Valleterna.
La Cappa Celeste:
Orione da Candia, di
Venalia
E nessun altro.
Dispone, inoltre, che chiunque potrà assistere al conciliabolo della Corte Ristretta, a patto che taccia e non turbi con schiamazzi o violenze i consiglieri di Sua Maestà!
Ordina, infine, che il primo compito della Corte Ristretta sia scegliere un Maestro di Caccia e un Gran Ciambellano. La Corte indicherà a maggioranza dei presenti i nuovi Consiglieri di Sua Maestà
Che Sidereo li illumini con la sua saggezza!
Che sia fatta la Volontà Reale
A Deo Victoria
Edoardo dei Castamanti